ASTRONOMIA: "Il Pianeta Saturno"
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- Categoria: Scienze, Tecnologia, Medicina, Alimentazione.
- Creato Domenica, 18 Agosto 2013 05:17
- Pubblicato Domenica, 18 Agosto 2013 05:17
- Scritto da Antonio Nicolosi
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Se osserviamo con il telescopio il Pianeta Saturno, vediamo che appare ai nostri occhi visibilmente schiacciato ai poli. Una conseguenza diretta di ciò è che i suoi diametri, equatoriale e polare, differiscono di quasi il 10% (120.536 km contro 108.728 km). La forma di Saturno è il risultato della rapida rotazione e della sua composizione chimica. Sesto Pianeta del Sistema Solare, è uno dei pianeti giganti, cosiddetti gioviani. Per l’esattezza è il secondo pianeta più massiccio, dopo Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Saturno è un Pianeta gassoso composto per il 95% da idrogeno e per il 3% da elio, a cui seguono altri elementi. Il nucleo è formato da silicati e ghiacci e con un diametro di circa 30.000 km di diametro è pari al 25% della massa planetaria ed è circondato da uno spesso strato di idrogeno metallico. Saturno ruota attorno al Sole con un periodo di 29,458 anni mentre il periodo di rotazione di Saturno sul proprio asse varia a seconda della quota.
Negli strati superiori, le regioni equatoriali, impiegano 10,23378 ore a compiere un giro completo, mentre il nucleo e il mantello ruotano in 10,67597 ore. Saturno orbita attorno al Sole ad una distanza media di 1,427 miliardi di chilometri, con un orbita inclinata di 2,488 gradi rispetto all'eclittica. La distanza minima dalla Terra di Saturno è di circa 1650 milioni di km. Saturno essendo un Pianeta gassoso ha la densità più piccola rispetto agli altri Pianeti del Sistema Solare con una massa pari a 95,181 volte e un volume pari a 744 volte quello terrestre che lo rendono il pianeta più grande del Sistema solare dopo Giove. Riguardo invece l’accelerazione superficiale la gravità è 1,15 volte quella terrestre. Su Saturno si manifestano eventi naturali estremi quale, ad esempio, la velocità del vento nell’atmosfera che, in mancanza di ostacoli, può raggiungere la spaventosa velocità di 1800 km/ora. Saturno risulta essere sede di una considerevole fonte di calore interno che determina alla sommità delle nubi una temperatura media di 93 K, mentre la temperatura media superficiale è di 143 K. La magnetosfera di Saturno, è dovuta allo strato di idrogeno liquido all'interno del pianeta, ove si producono frequenti scariche elettriche, ed alla elevata velocità di rotazione. Si estende per oltre 2 milioni di km e anche oltre nella direzione opposta a quella del Sole. Un elemento che distingue Saturno dagli altri Pianeti del Sistema Solare, l’essere circondato sul piano dell'equatore, da un complesso sistema di anelli, tale da renderlo interessante all'osservazione. Gli anelli, invisibili a occhio nudo, sono divisi in 7 fasce principali denominate, dall'esterno verso l'interno, E, G, F, A, B, C, D. La massa degli anelli di Saturno è insignificante con uno spessore compreso tra 10 e 100 m. L'origine del sistema anulare sembra da ricercarsi nella disgregazione provocata dalle forze mareali a danno di un originario satellite penetrato all'interno del limite critico di Roche, limite posto a 240.000 km dal centro di Saturno. Gli anelli consistono principalmente in particelle di ghiacci e polveri di silicati.