ASTRONOMIA: "Il Pianeta Venere"
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- Categoria: Scienze, Tecnologia, Medicina, Alimentazione.
- Creato Sabato, 21 Gennaio 2012 20:50
- Pubblicato Sabato, 21 Gennaio 2012 20:50
- Scritto da Antonio Nicolosi
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Venere, il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole, dista dal Sole all'Afelio (punto di massima distanza) circa 109 milioni di km, al Perielio (punto di minima distanza) circa 107 milioni e 476 mila km. Venere ha un diametro medio di 12.103 km, inferiore a quello terrestre di soli 650 km. In dimensioni e massa Venere, uno dei quattro pianeti terrestri del Sistema Solare, è simile alla Terra. La massa del pianeta, equivalente all'81,5% di quella terrestre, determina sulla superficie del Pianeta, una accelerazione di gravità che corrisponde a 0,88 volte quella terrestre. L'atmosfera di Venere è irrespirabile per gli esseri viventi essendo composta in grande quantità di anidride carbonica e di acido solforico.
Non solo, l'anidride carbonica è la maggiore responsabile dell' effetto serra dato che i raggi solari, giungendo al suolo e non riuscendo ad essere riflessi all'esterno, riscaldano il pianeta creando una temperatura sulla superficie di oltre 460 °C, molto più calda di qualunque altro pianeta del Sistema Solare. Su Venere la pressione atmosferica è molto alta e raggiunge le 92 atmosfere al suolo. Su Venere non esiste acqua, neanche sottoforma di vapore. Le nubi, che impediscono di vedere la superficie di Venere, lo rendono luminosissimo, rendendolo l'oggetto più luminoso nel cielo notturno, esclusa la Luna. Con una magnitudine apparente di -4.6, Venere al tramonto è il primo astro a comparire nel cielo, per questo gli antichi lo chiamavano Vespero o stella della sera. All’alba invece Venere precede di poco il Sole, per questo gli antichi lo chiamavano Lucifero o stella del mattino. Su
Venere avviene un fenomeno insolito. Le nubi, situate a una quota di 50 km e composte prevalentemente da acido solforico, trasportate da venti di oltre 400 km/h, compiono il giro del pianeta in 4 giorni, mentre al suolo il Pianeta compie una rotazione attorno al proprio asse in 243 giorni. Se consideriamo che Venere, per completare una Rivoluzione intorno al Sole impiega 224 giorni terrestri, vediamo come una Rotazione duri più di una Rivoluzione. Da notare anche come Venere ruoti intorno al proprio asse in senso retrogrado. Venere, con circa l'80% della superficie formata da lisce pianure vulcaniche, presenta una distesa desertica di roccia di colore giallo-rossastro, in gran parte pianeggiante. Ciò nonostante ci sono anche due altipiani definiti continenti, uno nell'emisfero nord del pianeta e l'altro appena a sud dell'equatore e alcune catene montuose alte anche diverse migliaia di metri. Su Venere esistono molti vulcani, di questi numerosi ancora attivi. Per questo si pensa che la struttura interna del pianeta sia simile a quella terrestre con un nucleo di materiale ferroso circondato da un mantello di roccia e una crosta esterna dello spessore di un centinaio di chilometri. Il Pianeta Venere, scoperto da
Galileo Galilei, non ha satelliti né presenta un campo magnetico.