LA RECENSIONE: "IL DONO PIU' GRANDE" Silloge di Maria Luisa Torricelli
- Dettagli
- Categoria: Recensione libri
- Creato Domenica, 24 Gennaio 2016 08:35
- Pubblicato Domenica, 24 Gennaio 2016 08:35
- Scritto da Santo Privitera
- Visite: 2267
Si intitola “Il dono più grande”(ediz. Radiusu E.10.00)l’ultima fatica letteraria della poetessa Maria Luisa Torricelli. “La poesia seduce e aiuta a superare le amarezze che la vita ti pone davanti”: esordisce così Alfio Patti autore della prefazione. Docente di letteratura italiana e storia nelle scuole superiori, la Torricelli, più che un libro di poesie, affida al lettore un diario ricco e vario all’interno del quale le annotazioni si sciolgono in armonici versi densi di pathos: “(…)Sarai con me/ nel respiro del vento,/ nelle notti di luna/ nell’anima e nel sangue:/ come una sola gemma/ dell’infinito scrigno”.(Sarai con me). La silloge scritta in lingua italiana, si intreccia con motivi di carattere strettamente filosofico; propone infatti una serie di riflessioni che pur non mancando di tematiche attuali, spaziano dalla letteratura all’arte, dalla psicologia alla sociologia. Il dono più grande? è l’amore. Un raggio di luce finalmente illumina i versi dopo tanto cupo pessimismo. L’amore è il collante di tutte le cose. Penetrato nella cosmica armonia che regola il creato, consentirebbe all’uomo-secondo l’autrice- di varcare la soglia del tempo, superare la finitezza della materia per immergersi nell’universo. E’ un concetto che solo la poesia può rivelare nella sua più intima essenza. Il volumetto si divide in tre sezioni: L’amore per la natura; l’amore per i sentimenti e l’amore per l’arte. In quest’ultimo capitolo vengono riportati quindici dipinti di autori famosi( Michelangelo, Leonardo da Vinci, Segantini ed altri) che hanno ispirato alla poetessa altrettante liriche.